In un recente corso di formazione si è parlato del “rispetto a cosa”: l’unico modo che la nostra mente ha per interpretare gli eventi è metterli in relazione con le proprie esperienze; ognuno di noi fotografa lo stesso evento con sfumature diverse e gli attribuisce pesi differenti. Qualche anno fa facevo i 100 metri in dieci secondi e quattro… ora che avete valutato la mia prestazione provate ad immaginare se Usain Bolt sarebbe d’accordo con il vostro giudizio. “Rispetto a cosa”.

Beh, veder chiacchierare a viso aperto e a voce alta un gruppo di persone davanti ad un aperitivo potrebbe sembrare scontato; lo è meno se consideriamo che alcuni dei presenti faticavano a salutarsi non più di quindici giorni fa.

Sì, le cose sono cambiate. Sì, non sono questi i problemi della Categoria. Sì, qualcuno si è tirato in disparte e ha continuato a parlare di nascosto e a voce bassa.

Intanto, rispetto a quindici giorni fa è stato un passo importante.

Grazie di aver fatto questo passo con noi.
Riccardo